Gaza: Progetti in ambito Sanitario e Medico
mercoledì 11 marzo 2009
Ristrutturazione e riabilitazione dei principali centri clinici della Striscia di Gaza 1.000.000 $ Ampliamento della capacità di accoglienza dei centri di primo soccorso d’emergenza e delle unità di terapia intensive nei principali ospedali 1.500.000 $ Dotazione di apparecchi acustici a pazienti con problemi d’udito 300.000 $ Dotazione di arti artificiali a pazienti disabili 1.000.000 $ Programma di costruzione di competenze per personale medico e paramedico Supporto psicologico a bambini Programma di cure integrate per la salute del bambino traumatizzato (ICPTC) TOTALE 5.600.000 $ Dettagli del Progetto Settore Salute Beneficiari Almeno 5.000 pazienti al giorno Durata 12 mesi (Aprile 2009 – Marzo 2010) Fondi necessari 1.000.000 $ Contesto Proposta d’intervento Rinnovamento strutturale degli ospedali, che include: tinteggio, riparazione infissi, riparazione rete elettrica e idrica, apporto di modifiche migliorative della struttura in generale; Rifornimento di apparecchi e dispositivi medici, e pezzi di ricambio. Obiettivi Migliorare e rimodernare la struttura dei centri ospedalieri Dotare i PHC delle attrezzature mediche più urgenti Alleviare la sofferenza dei pazienti palestinesi e la qualità del servizio sanitario offerto loro Accrescere la capacità di accoglienza dei PHC, oggi costantemente sovraffollati e inadeguati a prestare le dovute cure mediche alle migliaia di pazienti che vi ricorrono quotidianamente. Beneficiari I pazienti dei PHC che ogni giorno chiedono cure e assistenza; non meno di 5.000 persone. Prospetto finanziario # Voce Budget ($) Note 1 Salari del personale 16.000 2 Attrezzature e materiali 880.000 Per 30 ospedali 3 Costi operativi diretti 14.000 4 Costi di supporto al Field Office (5%) 30.000 5 Costi di supporto ad HQ (10%) 60.000 Totale 1.000.000 Dettagli del Progetto Settore Salute Beneficiari I 6 principali ospedali della Striscia di Gaza, che coprono circa l’80% della domanda di assistenza. Durata 12 mesi (Aprile 2009 – Marzo 2010) Fondi necessari 1.500.000 $ Contesto Proposta d’intervento Obiettivi Beneficiari Prospetto finanziario # Voce Budget ($) Note 1 Salari del personale 30.000 2 Attrezzature e materiali 1.200.000 Rimodernamento di 6 ospedali, centri di soccorso d’emergenza e terapia intensiva 3 Costi operativi diretti 45.000 4 Costi di supporto al Field Office (5%) 75,000 5 Costi di supporto ad HQ (10%) 150.000 Totale 1.500.000 Dettagli del Progetto Settore Salute Beneficiari Diretti: 800 persone sorde Durata 12 mesi (Aprile 2009 – Marzo 2010) Fondi necessari 300.000 $ Contesto Proposta d’intervento Islamic Relief si è impegnata a sostenere le spese per le cure di 800 individui con problemi d’udito, in collaborazione con istituzioni locali specializzate nel trattamento di disfunzioni dell’udito, specialmente nei bambini. Obiettivi Migliorare le condizioni d’udito e di vita di bambini sordi Alleviare i disagi legati a questo handicap di 800 bambini e famiglie Beneficiari Voce Budget ($) Note 1 Stipendi del personale 20.000 2 Apparecchi acustici 240.000 Costo di ciascun dispositivo: 300$ * 800 = 240.000 3 Costi vivi 10.000 4 Spese di supporto al Field Office (5%) 10.000 5 Spese di supporto ad HQ (10%) 20.000 Totale 300.000 Dettagli del Progetto Settore Salute Beneficiari Diretti: 2.000 disabili, indiretti: 14.000 Durata 24 mesi (Aprile 2009- Marzo 2011) Fondi necessari $ 1.000.000 Contesto Proposta d’intervento Obiettivi Beneficiari Voce Budget ($) Note 1 Salario dello staff 20.000 2 Arti artificiali 850.000 2.000 protesi + compensi extra per tecnici medici specializzati per 24 mesi. 3 Costi operativi diretti 20.000 4 Costi di supporto al Field Office (5%) 40.000 5 Costi di supporto ad HQ (10%) 70.000 Totale 1.000.000
PIANO DI RICOSTRUZIONE NELLA STRISCIA DI GAZA
PROGETTI IN AMBITO SANITARIO
Ristrutturazione e riabilitazione dei principali centri clinici della Striscia di Gaza
I centri di assistenza sanitaria primaria (PHC) offrono cure mediche e soccorso d’emergenza a numerosi pazienti in differenti aree della Striscia di Gaza. Tuttavia, tali prestazioni non posso essere offerte senza un adeguato equipaggiamento di attrezzaturee macchinari e inassenza di un ambiente salutare. Il principale ostacolo alla prestazione di un servizio sanitario efficiente per tali centri è la carenza o ilmalfunzionamento dei dispositivi.Inoltre, molti centri di soccorso sono alloggiati in strutturefatiscenti che necessitano di opere di restauro e riabilitazione che, soprattutto negli ultimi anni, sono state sempre limitate al minimo essenziale da parte del Ministero della Sanità, a causa della scarsità di risorse finanziarie.
Il piano d’intervento presentato da Islamic Relief si propone di agire su due differenti aspetti atti a ripristinare la piena efficienza operativa dei centri di assistenza sanitaria primaria (30 in tutta la Striscia di Gaza):
Ampliamento della capacità di accoglienza dei centri di primo soccorso d’emergenza e delle unità di terapia intensive nei principali ospedali
Il problema più urgente che tanto i centri di soccorso d’emergenza quanto le unità di terapia intensiva devono affrontare è la carenza dei materiali, attrezzature, dispositivi medico-sanitari essenziali, soprattutto dopo l’ultimo conflitto bellico che ha aggravato una situazione già critica e precaria.
I piani d’intervento che Islamic Relief ha presentato si prefiggono di agire per migliorare le prestazioni dei maggiori ospedali delle Striscia (Shefa', Naser, Gaza European, Najjar, Al Aqsa, Kamal Odwan):
I 6 maggiori ospedali della Striscia di Gaza.Dotazione di apparecchi acustici per persone con problemi d’udito
Indiretti: 5.600 famiglie e i loro componenti
Persone con esigenze particolari, soprattutto i disabili e chi è affetto da menomazioni fisiche, sono estremamente vulnerabili, e ancor più in un contest di violenza, instabilità e insicurezza come quello di Gaza attuale.
A Gaza, circa il 2% della popolazione soffre complicazioni dell’udito, cuna percentuale elevata rispetto all’incidenza in altri Paesi. Tra tutti, i bambini sordi vivono le ripercussioni più gravi: difficoltà nell’apprendimento, scarso rendimento scolastico, problemi d’adattamento nella società e disagio psicologico. Va da sé, quindi, che I bambini sordi sono particolarmente bisognosi di cure e assistenza. Molti di essi appartengono a famiglie che non possono permettersi la spesa di un apparecchio acustico, e il bambino deve aggiungere al suo disagio personale quello della carenza comunicativa, che si ripercuote sulla sua normale crescita e sulle capacità e opportunità di relazione e quindi d’integrazione nella società.
Prospetto finanziarioDotazione di arti artificiali per disabili
In seguito alle recenti operazioni militari, gran parte della popolazione ha riportato ferite gravi e danni fisici permanenti. Sono molti coloro che hanno perduto uno o più arti, derivandone un disagio, materiale e psicologico, di portata non trascurabile. Il Centro specializzato in arti artificiali è attualmente impossibilitato ad prestare regolare servizio, sia a causa della scarsità di risorse per far funzionare efficacemente la struttura, sia per impossibilità di accogliere un numero di pazienti molto superiore alle attese e alle capacità della medesima. A causa della grave crisi, molti palestinesi non sono in grado di sostenere le spese per le cure, e il Ministero della Salute, che negli ultimi due anni ha sempre sovvenzionato il Centro, deve ora fronteggiare difficoltà finanziarie che gli impediscono di continuare a sostenerlo.
Islamic Relief si è impegnata a coprire le spese di cura di circa 2.000 persone ferite e divenute disabili nel corso dell’ultimo conflitto, e che necessitano di arti artificiali.
2.000 persone beneficeranno di questo progetto, tra cui:Prospetto finanziario
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