Crisi nella Striscia di Gaza
giovedì 15 gennaio 2009
- La situazione, nelle ultime ore, ha continuato a deteriorarsi. Durante la notte del 14 Gennaio, le forze militari israeliane hanno circondato l’area di Tel Al-Hawa, e i carri armati si sono avvicinati ancor più al cuore di Gaza City ed ai quartier generali delle Nazioni Unite. - Le ultime notti, per i cittadini di Gaza sono trascorse sotto le incursioni dell’artiglieria pesante, che ha attaccato da terra, dal cielo e dal mare. Tutta la popolazione è sotto shock, dopo aver visto il cielo coperto dal denso fumo nero che si sprigionava nell’aria a causa delle numerose abitazioni che bruciavano a Tel Al-Hawa. - I superstiti dei roghi, nella mattina del 15 Gennaio, hanno abbandonato quel che rimaneva delle loro case per riparare in luoghi più sicuri. Per molte persone, si è trattato del terzo o quarto trasferimento. - Tutti i campi profughi dell’UNRWA (United Nation Relief and Work’s Agency) sono al limite della loro capacità e non possono accettare nuovi ingressi. - L’esercito israeliano ha bombardato diversi edifici delle Nazioni Unite, tra cui quelli che ospitano i mezzi di informazione. Un portavoce dell’UNRWA ha confermato che le bombe in uso all’esercito israeliano, che stanno abbattendo edifici, ferendo civili e mietendo vittime a centinaia, contengono sostanze chimiche controverse, tra cui il fosforo bianco. - Il numero delle vittime cresce drammaticamente di ora in ora; al 15 Gennaio i morti accertati sono 1.054, tra cui 330 bambini, 95 donne e 12 medici. - I feriti sono oltre 6.000. Il numero di sfollati che ha trovato rifugio presso famiglie ospitanti rimane sconosciuto, ma si stima che siano decine di migliaia di persone. Secondo il Centro Al Mezan per i diritti umani, potrebbero essere 80-90.000, di cui 50.000 sarebbero bambini. Per far fronte alla domanda crescente, l’UNRWA ha aperto quattro nuovi centri di accoglienza per i rifugiati a Gaza City, Jabalia e Deir al Balah lo scorso 10 Gennaio, ma sono già sovraffollati. - WHO e il Ministero della Salute palestinese hanno richiestoche tutti gli acquisti di materiale medico-sanitario siano coordinati tra gli acquirenti, onde evitare duplicazioni inutili e sprecare così risorse preziose. Inoltre, tutti i farmaci devono avere una scadenza non inferiore a due anni e devono esserne chiaramente specificate proprietà e modalità d’uso. - Oxfam International ha riferito che è ormai materialmente impossibile circolare all’interno della Striscia di Gaza, anche durante la tregua giornaliera di tre ore. - Per quanto concerne gli aiuti alimentari, attualmente l’UNRWA raggiunge 20.000 persone al giorno, con razioni che soddisfano, però, soltanto il 60% del fabbisogno. - La penuria di viveri (inclusi gli alimenti di base quali riso, farina, olio, carne, pesce e latte) e di gas per cucinare sui mercati locali provoca un impennata nei prezzi di quel poco che si riesce ancora a reperire. Il mercato resta alquanto segmentato, e gli alimenti freschi non possono essere trasportati da sud a nord di Gaza. - La maggior parte dei mulini e delle panetterie diGaza ha chiuso, e ormai anche il pane è divenuto un alimento raro. Delle 47 panetterie in attività prima della ripresa del conflitto, ne rimangono aperte solo 9, che non riescono a produrre abbastanza pane da incontrare la domanda della popolazione. - Gli aiuti alimentari richiedono priorità assoluta ma, a causa della penuria di cibo fresco, occorre fornire razioni cosiddette RTE – “Ready to Eat“ (Pronte da mangiare), affiancando cibo fresco solo in via complementare, ove e quando disponibile. Il contributo finanziario rimane la via di sostegno preferibile, quando le condizioni di mercato e di sicurezza lo consentano. IR PAL distribuirà nelle prossime ore 1.500 pacchi cibo nella Striscia centrale, nelle regioni di Khan Younis e di Rafah. Ogni pacco cibo conterrà: 1) 3 scatole di carne da 200 grammi ciascuna, Inoltre, ogni pacco conterrà circa 3,5 kg di pane. Un nuovo centro di accoglienza è stato adibito presso la scuola Abu Asi nel Beach Camp; il 15 Gennaio IR PAL ha distribuito cibo ed acqua a tutti I rifugiati. Nella giornata di venerdì 16 è prevista la distribuzione di coperte di lana. Altre razioni di cibo sono state distribuite tramite ONG locali ai rifugiati di Rafah, per un totale di 1.000 pacchi. # Articolo Qtà Costo totale ($) Marca 1 Fasce addominali 20*30 cm 50,000 49,450.00 ZMS 3 Forcipi 16mm 50 700.00 PROFESSIONAL 5 Forcipi arteriali incurvati 14mm 100 1,200.00 PROFESSIONAL 6 Forcipi arteriali incurvati 16mm 100 1,200.00 PROFESSIONAL 7 Forcipi arteriali 16mm 100 1,200.00 PROFESSIONAL 9 Cemento per gessi 10 350.00 BIOMEDICAL 10 Cannule misura 18 8,000 1,464.00 BIOMED 11 Cannule misura 20 300 54.90 BIOMED 12 Cannule misura 22 300 54.90 BIOMED 13 Cannule misura 24 10 2.16 BIOMED 14 Chest Bottle 500 7,000.00 ROMSON 19 Chromic Liver Blunt 50 2,250.00 FORTUNE 25 Tubo endo tracheale misura 5.5 50 27.00 MEHECO 26 Tubo endo tracheale misura 6 50 27.00 MEHECO 28 Tubo endo tracheale misura 8.5 30 16.20 MEHECO 29 Tubo endo tracheale misura 7 300 162.00 MEHECO 30 Tubo endo tracheale misura 7.5 300 162.00 MEHECO 31 Tubo endo tracheale misura 8 200 108.00 MEHECO 35 Drenaggi 100 400.00 ROMSON 36 Drenaggi 1,000 4,000.00 ROMSON 37 Umidificatori 250 540.00 SALTER 38 Set I.V. 20,000 3,376.00 MEHECO 46 Bisturi manuali mis.3 50 350.00 PROFESSIONAL 47 Bisturi manuali mis.4 20 140.00 PROFESSIONAL 48 Bisturi manuali mis.7 50 350.00 PROFESSIONAL 50 Forcipi 14mm 100 1,000.00 PROFESSIONAL 52 Forbici chirurgiche curve 16mm 100 1,000.00 PROFESSIONAL 53 Forbici chirurgiche curve 14mm 100 1,000.00 PROFESSIONAL 59 Tubi nasali mis. 16 200 36.00 MEHECO 60 Tubi nasali mis 18 200 36.00 MEHECO 61 Aghi chirurgici 100 2,000.00 PROFESSIONAL 62 Filo di Nylon 300 2,400.00 FORTUNE 63 Aghi 2/0 500 4,000.00 FORTUNE 64 Aghi 3/0 200 1,600.00 FORTUNE 65 Maschere facciali ossigeno con connessione (per adulti) 2,500 412.50 MEHECO 71 Garze 20,000 1,960.00 ZMS 75 Filo chirurigco 100 800.00 FORTUNE 76 Filo chirurigco 2/0 300 2,400.00 FORTUNE 77 Filo chirurigco 3/0 300 2,400.00 FORTUNE 78 Filo chirurigco 4/0 300 2,400.00 FORTUNE 79 Cucitrici 1,000 5,000.00 TOHAMED 80 Guanti sterile misura 7 5,000 950.00 HOMED 81 Guanti sterile misura 7.5 5,002 950.38 HOMED 82 Guanti sterile misura 8 5,001 950.19 HOMED 83 Stop cock 3 modalità 10,000 1,600.00 biomed 92 Guanti chirurgici 7.5 10,000 1,900.00 HOMED 93 Guanti chirurgici 8 10,000 1,900.00 HOMED 97 Cuff per tracheotomia mis. 7 200 1,400.00 HOMED 98 Cuff per tracheotomia mis .7.5 200 1,400.00 HOMED 99 Cuff per tracheotomia mis 7.8 200 1,400.00 HOMED 103 Vicryle 2/0 rounded 300 5,400.00 FORTUNE 104 Vicryle 3/0 rounded 300 5,400.00 FORTUNE 105 Vicryle 4/0 rounded 300 5,400.00 FORTUNE TOTALE 131,679.23 Gaza Richiede Aiuti
“Quel che ho visto oggi è stato scioccante. E’ inaccettabile vedere così tante persone ferite. Le loro vite devono essere assolutamente salvate, e l’incolumità di chi si prende cura di loro garantita”. Jakob Kellenberger, Presidente della Commissione Internazionale della Croce Rossa
Ultimi sviluppi
Attenzione particolare va dedicata all’alimentazione di bambini, neonati e donne in allattamento; occorre fornir loro cibi altamente nutrienti ed energetici.
Ultime attività di Islamic Relief
2) 1 scatola di ceci da 380 grammi,
3) 2 scatole di fagioli da 400 grammi ciascuna,
4) 1 scatola di Halawa da 750 grammi,
5) 1 barattolo di marmellata da 850grammi,
6) 2 scatole di tonno da 120gm cadauna.Gli ospedali della Striscia sono stati riforniti di cibo in scatola dall’HERF Fund delle Nazioni Unite, per un costo complessivo di 37.017,11 dollari. Agli ospedali ed ai laboratori sono stati consegnati anche medicinali e apparecchi medici, secondo quanto riportato nella tabella sottostante:
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